Il ruolo della comunicazione è determinante per sensibilizzare e informare su temi legati alla tutela dell’ambiente, all’etica e alla responsabilità sociale. Per le aziende, comunicare i propri traguardi e obiettivi sostenibili non è solo una scelta strategica, ma anche un atto di trasparenza che può rafforzare la fiducia di consumatori, investitori e stakeholder. Tuttavia, il confine tra comunicazione responsabile e greenwashing è sottile: promuovere valori e pratiche che non trovano un reale riscontro nelle azioni può avere conseguenze disastrose, in termini sia reputazionali che legali.
Ed è proprio in questo contesto che Uniting Group lancia “ESG Talk”, una serie di incontri pensati per diffondere una cultura comunicativa della sostenibilità, mettendo al centro l’autenticità e l’integrità dei messaggi aziendali.
«Crediamo che una comunicazione chiara, autentica e affidabile sia la chiave per generare consapevolezza e ispirare azioni concrete verso uno sviluppo sostenibile. Questo primo appuntamento rappresenta l’inizio di un percorso condiviso, dove l’obiettivo non è solo parlare di sostenibilità, ma viverla e diffonderla in ogni aspetto delle strategie aziendali», ha dichiarato Denise Lo Piparo, Head of ESG di Uniting.
ESG Talk, Primo appuntamento: “La sostenibilità non si fa con le parole. O forse sì?”
Il primo appuntamento di questa iniziativa, dal titolo provocatorio “La sostenibilità non si fa con le parole. O forse sì?”, si terrà il prossimo 26 novembre dalle 10:00 alle 12:00 presso Le Village By CA a Milano. Questo evento rappresenta un’occasione per discutere di come le aziende possano comunicare i propri impegni in ambito ESG senza incorrere in pratiche di ESG-washing, garantendo trasparenza e affidabilità.
L’incontro sarà suddiviso in due tavole rotonde.
La prima tavola rotonda esplorerà il tema delle dichiarazioni ESG, evidenziando come queste debbano essere non solo pertinenti e verificabili, ma anche capaci di rispecchiare fedelmente gli sforzi aziendali verso un modello di sviluppo più sostenibile. Professionisti e istituzioni discuteranno delle sfide attuali, delineando uno scenario chiaro per evitare che la comunicazione diventi un mero strumento di marketing scollegato dalla realtà.
Nella seconda si passerà a un’analisi delle best practice aziendali, evidenziando il valore di un’integrazione strategica tra comunicazione istituzionale e messaggi creativi. L’obiettivo sarà offrire spunti pratici su come le aziende possano affrontare il complesso panorama della comunicazione sostenibile, rendendo autentico e concreto il proprio impegno.
Un panel di esperti di alto profilo
Al primo tavolo interverranno: Bianca Arrighini, CEO & Co-Founder di Factanza; Stefano Bonetto, Presidente Commissione servizi UNI; Massimiliano Dona, Presidente Unione Nazionale Consumatori; Vincenzo Guggino, Segretario Generale IAP e Martina Rogato, Founder ESG Boutique.
Il secondo tavolo vedrà la presenza di Virginia Antonini, Group Chief Sustainability & Institutional Communication Officer Reale Mutua Assicurazioni; Bernadette Bevacqua, CEO Gruppo Sperlari; Dario De Lisi, Chief Creative Strategy Officer Uniting Group; Simonetta Di Martino, Marketing Manager Sustainability & Beverage Autogrill; Giorgia Molajoni, Chief Technology & Communication Officer Plenitude; Michele Rillo, Chief of Staff and External Affair Director Iliad; Simone Targetti Ferri, Chief Sustainability Officer L’Oreal.