Persone, Prodotti, Pianeta: tre strategiche P scandiscono l’edizione 2022 – la quarta – del Bilancio di Sostenibilità di Bennet, l’azienda che opera nel settore norditaliano della grande distribuzione, con ipermercati e centri commerciali distribuiti per la maggior parte in Lombardia e Piemonte, seguiti da Emilia Romagna e Liguria.
Le parole del presidente e dell’AD
Il Report – realizzato con il supporto metodologico di ALTIS Università Cattolica – rendiconta le attività messe in campo dall’azienda nelle tre aree d’interesse citate. Un impegno che il presidente della società Michele Ratti sintetizza così nella lettera agli stakeholder: «Abbiamo continuato a focalizzare la nostra attenzione sul risparmio energetico in chiave di sostenibilità e pensato a significativi investimenti in questo campo. I dati del bilancio testimoniano queste performance: consumi energetici, emissioni della logistica e degli impianti ridotti, così come gli indici di produzione dei rifiuti, ulteriormente migliorati. Abbiamo rivisto la nostra proposta commerciale dando ancora più enfasi al settore alimentare, soprattutto prodotti freschi e freschissimi. Abbiamo rinsaldato il legame con i nostri territori e rafforzato la fiducia nei nostri collaboratori, investendo in misura significativa nella loro formazione».
Il risparmio energetico, la revisione del format merceologico, la formazione dei collaboratori e il legame con i territori sono i fattori su cui ha puntato l’attenzione anche l’amministratore delegato Adriano De Zordi: «Anche se quanto accadeva nel mondo nel 2022 rendeva ogni previsione volatile – guerra in Ucraina, aumento dell’inflazione, rincari di materie prime ed energia – agire in modo sostenibile non è stato per noi un vincolo in più, ma un’occasione di miglioramento dell’impresa».
La sostenibilità ambientale
Il Bilancio di Sostenibilità Bennet 2022 segna un’accelerazione delle azioni volte a ridurre i consumi energetici e a migliorare l’efficienza degli impianti. Tra climatizzazione e refrigerazione alimentare, negli impianti dei punti vendita si concentra infatti il 97,7% dei consumi di energia. A seguito degli interventi di restyling effettuati dal 2018 al 2022 nei negozi, la riduzione annua media del consumo energetico medio per punto vendita è stata del 4,7%, mentre le emissioni di CO2 medie per punto vendita sono calate del 14% rispetto al 2021.
Sul fronte della logistica e della gestione dei rifiuti: rispetto al 2021 la logistica fornita da terzi, preponderante per il business dell’azienda, ha generato -2,4% di CO2, mentre i rifiuti medi per punto vendita sono calati del 10,8%.
Bennet è inoltre intervenuta con due modalità parallele sull’impiego dei materiali per il packaging: da un lato ha limitato allo stretto necessario i volumi dei materiali che risultano meno sostenibili, il cui utilizzo è calato del 7,1%; dall’altro ha promosso l’adozione di materiali rinnovabili nell’ambito dei prodotti a marchio e della gastronomia.
Altro importante contributo è giunto dalla lotta allo spreco alimentare. Nel 2022 le eccedenze alimentari recuperate da Bennet sono state pari a 353.619 kg, che corrispondono a 527.483 tonnellate di CO2 in meno, 176.810 euro di costi di smaltimento risparmiati, 1.601.911 euro di valore economico degli alimenti rimessi in circolo, e 647.284 kg di pasti equivalenti recuperati.
I prodotti prossimi alla scadenza o imperfetti nella confezione, ma ancora edibili, sono stati donati a Banco Alimentare e ad altre strutture caritatevoli. Si è anche estesa a 32 punti vendita la partnership con Too Good To Go, l’applicazione attraverso cui è possibile recuperare e vendere a prezzi ribassati gli alimenti invenduti “troppo buoni per essere buttati”.
Persone e prodotti nel Bilancio di Sostenibilità Bennet 2022
Nel 2022 l’azienda ha incrementato dell’11,6% la formazione dei collaboratori che s’interfacciano con i clienti, al fine di arricchire le loro competenze.
Il servizio al cliente è stato ulteriormente migliorato anche attraverso l’innovazione continua degli strumenti digitali, concretizzata con l’ottimizzazione del sito web aziendale e con il potenziamento dell’App-bennet. Quest’ultima, in particolar modo, permette di interagire con i volantini digitali, che hanno ormai definitivamente sostituito quelli cartacei, a beneficio della tutela ambientale.
Per andare incontro alle esigenze delle comunità territoriali, Bennet ha puntato – insieme alla partecipazione a iniziative locali – sulla tutela della capacità d’acquisto dei clienti, in particolare di chi è stato colpito da difficoltà economiche. In quest’ambito rientrano iniziative di contenimento degli aumenti come “Giù il prezzo” e “+Punti+Sconti”.
Infine, nel 2022 le referenze a marchio Bennet certificate sostenibili sono aumentate del 41,3%. L’attenzione per la materia prima di origine italiana ha dato anche un’ulteriore spinta al progetto “Pasta Frolla”, sviluppato in collaborazione con l’Università dei Sapori di Perugia.
L’azienda
Bennet nasce nei primi anni ‘60 da una visione di Enzo Ratti. Da allora la sua espansione è stata continua, trasformandola nel corso degli ultimi 60 anni in leader nel mercato degli ipermercati e dei centri commerciali, con sedi in tutto il Nord Italia. Bennet conta 61 ipermercati e superstore e 55 punti di ritiro bennetdrive, con una superficie di vendita complessiva maggiore di mq. 280.000, circa 6.000 dipendenti, 50 gallerie commerciali di proprietà e più di 1.350 negozi al proprio interno.