Redditività e resilienza; efficienza ed efficacia; sostenibilità finanziaria e ambientale: sono i tre pilastri su cui Enel afferma di sviluppare il proprio modello di business, in «uno scenario energetico in continua evoluzione – si legge tra le dichiarazioni del Gruppo – segnato dall’incremento della domanda di energia, dal ruolo sempre più centrale delle reti di distribuzione e dalla crescente importanza dei sistemi di accumulo».
A questi pilastri si aggiungono «reti, rinnovabili e clienti», cioè gli assi portanti di una strategia che Enel definisce «orientata alla creazione di valore sostenibile e duraturo per tutti gli stakeholder, per le comunità e per il territorio, per diffondere una transizione energetica giusta e trasparente, che non lasci indietro nessuno».
Design, struttura e sezioni tematiche
In questo contesto il Bilancio di Sostenibilità Enel 2023 è stato progettato graficamente proprio per rappresentare questo approccio aziendale, per suggerire simbolicamente il processo che va dalla produzione di energia alla distribuzione fino al suo utilizzo. «Forme geometriche circolari si integrano fra loro – si legge nel documento – generando un sistema in equilibrio ed evidenziano la spinta verso la crescita e verso un miglioramento della vita delle persone».

Questa Dichiarazione consolidata di carattere non finanziario si apre con il messaggio agli stakeholder dell’AD e direttore generale Flavio Cattaneo e del presidente Paolo Scaroni. «Il Gruppo continua a percorrere la roadmap di decarbonizzazione in linea con la limitazione del riscaldamento globale al di sotto di 1,5 ºC – scrivono le due figure apicali – nel 2023 le emissioni assolute di gas serra dirette e indirette lungo l’intera catena del valore, pari a 94,3 MtCO2eq, sono state ridotte del 26,3% rispetto al 2022, in linea con gli obiettivi di decarbonizzazione per il 2030 e 2040, certificati dalla Science Based Targets initiative (SBTi)».
A seguire la sezione L’impegno di Enel per lo sviluppo sostenibile, che descrive la società nel suo complesso, il modello di business e i principali indicatori di performance, il contesto ESG di riferimento in cui opera, il coinvolgimento degli stakeholder e i temi materiali, i principali obiettivi del Piano di Sostenibilità 2024-2026 e la vista al 2030, la governance della sostenibilità, il ruolo della finanza Sustainability-Linked, il posizionamento nei rating, indici e benchmark di sostenibilità e l’informativa in materia di tassonomia europea.
Una sezione è poi dedicata al coinvolgimento degli stakeholder e ai risultati della "doppia materialità". Infine, la sezione “Le performance 2023” descrive i risultati e gli obiettivi del Piano di Sostenibilità. Ogni tema è introdotto dalla "dashboard di sostenibilità", che riepiloga i principali impegni, il loro avanzamento e il contributo agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite (SDG).
I risultati nel Bilancio di Sostenibilità Enel 2023
«Prevediamo la chiusura delle nostre centrali a carbone entro il 2027, previa autorizzazione delle autorità competenti, e il raggiungimento del 100% della flotta di generazione rinnovabile entro il 2040, con l’uscita dalla generazione termica entro il medesimo anno» dichiara Enel.
Il Gruppo ha inoltre confermato «entro il 2040 lo stop alla vendita di gas, preservando le esigenze dei clienti nella fase di transizione in cui il gas si rivela ancora una fonte necessaria, e allo stesso tempo l’impegno nella vendita di elettricità prodotta al 100% da fonti rinnovabili, sostenendo l’elettrificazione dei consumi finali con un innovativo portafoglio di prodotti e servizi integrati, dedicati a consumatori residenziali, imprese e pubbliche amministrazioni».
Nel 2023 il Gruppo Enel si è posizionato tra i primi posti del Net Zero Company Benchmark di Climate Action 100+, entrando nella top 3 a livello globale e risultando best performer nel settore delle utility elettriche. Si è inoltre aggiudicato il terzo posto nell’Electric Utilities Benchmark della World Benchmarking Alliance (WBA) e il secondo posto nel Renewable Energy & Human Rights benchmark di Business Human Rights Resource Center (BHRRC).
Enel Cuore Onlus è il principale programma di volontariato aziendale a sostegno delle comunità e di progetti per il benessere delle persone. Infine, in merito alla governance, il Gruppo «si identifica nei principi della responsabilità finanziaria, dell’innovazione, dell’inclusione sociale e dell’economia circolare, adottando un approccio trasversale allo sviluppo sostenibile».
L’azienda
Enel è una multinazionale dell’energia e un operatore integrato leader nei mercati globali dell’energia e delle rinnovabili. Il Gruppo è la più grande utility europea per EBITDA ordinario. È presente in 28 Paesi nel mondo e produce energia con una capacità totale di oltre 89 GW. Fornisce energia elettrica tramite una rete di 1,9 milioni di chilometri a più di 69 milioni di utenti finali.