Il primo Bilancio di Sostenibilità di PFE Spa nasce da un significativo processo di coinvolgimento degli stakeholder: l’azienda – tra i principali player nel settore nazionale del Facility Management – ha consultato i portatori d’interesse, interni ed esterni, attraverso un questionario anonimo al fine di raccogliere informazioni in modo sistematico e standardizzato. Ne è conseguita una mappatura attenta e dettagliata, nonché l’identificazione e la valutazione d’impatto dei temi materiali.
Dall’analisi di materialità e impatto è emerso che i tre temi con rilevanza maggiore sono la salute e la sicurezza dei lavoratori, l’etica e l’integrità aziendale, il sistema di gestione ambientale. E sono proprio le azioni implementate in questi tre ambiti, ma non solo, che vengono raccontate nel report di sostenibilità di PFE Spa, società di punta della Holding Navest Services Industries.
Comitato di Sostenibilità e Codice Etico
Nel documento – redatto con il supporto e la consulenza tecnico-scientifica di ARB S.B.p.A. – è annunciata la creazione e attivazione del Comitato di Sostenibilità e dell’Internal Audit, che cooperano per favorire l’integrazione della sostenibilità nella strategia e nell’operatività aziendale, stabilendo degli obiettivi di miglioramento monitorati dalle attività di audit.
L’obiettivo di concretizzare la responsabilità sociale d’impresa, nonché quello di creare valore condiviso tra gli stakeholder, ha spinto l’azienda a redigere il proprio Codice Etico, nel quale vengono esplicitati i principi e individuati gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile definiti nell’Agenda 2030 a cui l’Azienda contribuisce nel condurre le proprie attività.
La gestione consapevole degli impatti ambientali
PFE Spa progetta le proprie attività secondo un sistema di “Gestione Ambientale” unico e integrato, incorporando le prescrizioni del protocollo EMAS e tenendo conto di altri indicatori ambientali che permettono di rappresentare e monitorare al meglio le prestazioni aziendali, in termini di gestione dell’energia, dei rifiuti e delle emissioni. Ogni processo aziendale è pianificato e monitorato nell’ottica della riduzione dell’impatto ambientale.
Tra i progetti più importanti emerge lo studio LCA comparativo per mettere in luce il valore ambientale e qualitativo (igienico-microbiologico) del protocollo "PFE Green" in conformità ai nuovi Criteri Ambientali Minimi per i servizi di pulizia, rispetto a un protocollo tradizionale. Il PFE Green ha fatto registrare infatti una riduzione delle emissioni di CO2 del 35,2%.
PFE Spa ha inoltre ideato e brevettato il metodo di lavoro "Clever Job" basato sui principi della Lean Management, l’organizzazione snella finalizzata alla minimizzazione degli sprechi e all’ottimizzazione dei processi.
Tra gli altri dati ambientali che emergono nel Bilancio:
- 100% di auto in classe Euro 6 nel 2022, con un 3% di auto elettriche o ibride
- 57 % di cantieri che utilizzano prodotti Ecolabel
- 335,12 MWh di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili
- 59% dei rifiuti prodotti è stato destinato ad operazioni di recupero
- Medaglia d’oro ECOVADIS
Il valore aggiunto raccontato nel Report di Sostenibilità PFE Spa 2022
«Il valore aggiunto generato e distribuito agli stakeholder – si legge nel report – è un indicatore dell’impatto sociale apportato dall’Organizzazione in termini economici in termini qualitativi e quantitativi. Questo rappresenta la portata della responsabilità sociale assunta dall’Organizzazione verso i propri stakeholder, nonché verso l’obbiettivo l’SDG 8 "Lavoro Dignitoso e Crescita Economica" e SDG 9 "Imprese, Innovazione e Infrastrutture" come parte dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile».
Le parole dell’amministratore delegato
«La sostenibilità rappresenta per PFE S.p.A., già da tempo, un valore, come espresso nell’art.3 del nostro Statuto sociale in cui si stabilisce a chiare, anzi a chiarissime, lettere che la Società deve operare "in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di Persone, Comunità, Territori e Ambiente" – afferma l’amministratore delegato della società Salvatore Avola – Le tematiche ambientali, sociali e di corporate social responsability, per un verso, non costituiscono una novità per la nostra realtà aziendale che, anzi, le coltiva già da tempo e, per altro verso, non sono meramente accessorie o opzionali ma piuttosto veri e propri criteri guida, capaci di segnare in concreto tutti gli aspetti della vita aziendale, inclusi quelli che afferiscono, più o meno direttamente, con i nostri Stakeholders. Criteri guida segnati anche dal carattere strategico perché, nella concezione propria di PFE S.p.A., la sostenibilità è una vera e propria strategia aziendale di crescita».
L’azienda
PFE S.p.A. - Performances Facility Enviroments - da trentacinque anni sostiene clienti pubblici e privati nella gestione dei rispettivi core business mediante un asset di servizi di hard e soft facility in ambito civile, sanitario ed industriale. Disponendo di un proprio metodo di lavoro brevettato ("Clever Job"), l'azienda fa dell’innovazione il proprio fiore all’occhiello. Sustainable Building è il progetto dedicato alla crescita sostenibile dei clienti. PFE Spa è presente e lavora in tutto il territorio nazionale.