PlaNet Azimut, un progetto innovativo per formare i dipendenti sui temi ESG e promuovere la finanza sostenibile

Come sensibilizzare i dipendenti sui temi della sostenibilità? Azimut ha trovato la risposta nella gamification grazie al supporto di Up2You. Intervista a Silvia Tumiati, membro del comitato di sostenibilità di Azimut Holding SpA

Di Simona Politini

Company - Pubblicato il 09-04-2025

Cresce l’interesse da parte degli investitori verso la finanza sostenibile, lo dicono i numeri: secondo l’indagine di Deloitte e The Fletcher School della Tufts University l'83% degli investitori integra informazioni sulla sostenibilità nella fase di analisi e il 79% ha adottato sustainability policy, rispetto al 20% di cinque anni fa.

Di come i temi della sostenibilità stiano influenzando il mondo della finanza, e di come sia importante acquisire conoscenza sull’argomento per i professionisti che operano in quest’ambito, ne abbiamo parlato con Silvia Tumiati, membro del comitato di sostenibilità di Azimut Holding SpA che ci ha anche raccontato di un progetto di formazione ESG interno molto interessante realizzato con la collaborazione di Up2You, startup al fianco di persone e aziende per ridurre il proprio impatto ambientale.

Gli investitori puntano sulla sostenibilità

Partiamo con una fotografia del mercato finanziario attuale.
Dal vostro punto di osservazione privilegiato come realtà globale nell'Asset e Wealth Management, qual è la risposta degli investitori italiani rispetto ai prodotti finanziari che integrano criteri ESG? Notate un aumento della domanda di tali prodotti, e se sì, come state reagendo a questa tendenza?

Silvia Tumiati Azimut Holding SpA

«Certamente. I nostri investitori, e in generale gli investitori italiani, si mostrano sempre più interessati alle tematiche ESG, frutto anche della grande attenzione che i diversi regolatori europei e nazionali stanno ponendo sulla regolamentazione e sulla educazione finanziaria alla sostenibilità ambientale.

L’attenzione ai temi ESG e alla CSR (Corporate Social Responsability, ndr) è un tratto distintivo del Gruppo Azimut, sia in termini di coinvolgimento di tutti i collaboratori nell’azionariato della società fin dai suoi esordi, sia in termini di impegno nei confronti della collettività. Azimut è stata la prima società di gestione a lanciare un fondo “etico” nel 1995 (Azimut Solidarietà) e da oltre un decennio finanzia con l’1% degli utili annui una Onlus (Fondazione Azimut) impegnata nella lotta alla povertà. L’integrazione dei criteri ESG nella gestione aziendale e nei processi di investimenti rappresenta dunque la naturale evoluzione di un’attitudine presente nel Gruppo fin dalle sue origini.

Anche nel corso del 2023, Azimut ha confermato il proprio impegno sui temi ESG. In linea con il 2022, il Gruppo ha continuato ad ampliare l’offerta dei prodotti classificati ex art. 8 SFDR, ossia quei prodotti e servizi che consentano l’inclusione dei medesimi tra quelli che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali. A fine 2023 il Gruppo disponeva di un totale di 51 prodotti di diversa tipologia (tra i quali Fondi UCITS, Fondi di Investimento Alternativi, Fondi pensione, Prodotti assicurativi e gestioni individuali)».

L’importanza della formazione ESG in azienda

Per rispondere alla crescita di interesse verso le tematiche della sostenibilità da parte degli investitori, e affinché il percorso di transizione sia realmente partecipato, occorre che tutti gli operatori del settore del risparmio gestito vengano messi in condizione di acquisire una solida comprensione dei principi ESG.

«In Azimut ─ racconta Silvia Tumiati ─ siamo convinti che la comprensione dei principi ESG e il comportamento che ne deriva sia fondamentale per stimolare il cambiamento di tutto il sistema: le nostre scelte, per quanto piccole possano essere, indirizzano la realtà che ci circonda in termini di impatto ambientale e produttivo. Specificatamente poi nell’ambito finanziario, la sensibilizzazione interna su temi ESG aiuta sicuramente a identificare rischi e opportunità dell’investimento. Avere chiarezza dell’impatto ambientale e sociale delle proprie azioni aiuta a riconoscere e, conseguentemente, a indirizzare le scelte in un ambito teoricamente più astratto, ovvero quello delle scelte di investimento, attraverso analisi più precise e dettagliate, e a prendere decisioni più sensibili verso questi temi, ad esempio attraverso la realizzazione di prodotti che promuovono caratteristiche ambientali e/o sociali».

PlaNet Azimut, un progetto per sensibilizzare i dipendenti sui temi ESG

È in questo contesto che nel 2022 viene lanciato il web app project PlanNet Azimut realizzato grazie alla collaborazione con Up2You, la startup greentech e B Corp certificata che aiuta persone e aziende a ridurre il proprio impatto ambientale e ad azzerare le emissioni di anidride carbonica. Indirizzato dapprima esclusivamente alla popolazione aziendale italiana, l’edizione 2024 ha visto il coinvolgimento delle persone del Gruppo operanti in Turchia e Messico. Obiettivo dell’iniziativa: fornire ai dipendenti Azimut le competenze specifiche per renderli capaci di valorizzare le performance ESG dell’azienda.

«L’idea di partecipare a un progetto legato alla sostenibilità che coinvolgesse i dipendenti è nato dalla convinzione che il tema della sostenibilità non debba essere sentito come qualche cosa di estraneo e “lontano”. Semplici azioni quotidiane, come quelle che sono state proposte da Up2You possono avere un impatto positivo sull’ambiente e sono quelle che poi entrano nelle abitudini delle persone», spiega Silvia Tumiati.

Quando gamification e sostenibilità aziendale si incontrano

Utilizzando la logica della gamification e le missioni interattive, da affrontare singolarmente o in team di massimo 10 persone, PlaNet Azimut è stato strutturato come un percorso della durata di alcune settimane atto a coinvolgere e sensibilizzare il personale sulle tematiche di sostenibilità ambientale e sociale affrontate attraverso diversi moduli, tra questi: lotta al cambiamento climatico, comunicazione della sostenibilità, parità di genere. Grazie alla scelta accurata dei temi e alla personalizzazione della piattaforma, l'esperienza è stata sviluppata per adattarsi alle esigenze dell'azienda.

«La comprensione dei principi ESG porta (secondo me necessariamente) a cambiamenti nello stile di vita e nelle decisioni quotidiane delle persone: pensiamo alla maggiore attenzione nel ridurre lo spreco di generi alimentari che induce verso un’alimentazione più sana o allo sperimentare modi più ecosostenibili di viaggiare o di muoversi nelle città con la conseguente riduzione dei consumi di energia. Up2you ci ha aiutato, con una divertente attività di gamification, a rendere questi principi sempre più evidenti e a metterli in pratica divertendoci. Con questa iniziativa e grazie al supporto della startup siamo riusciti a creare un percorso di sostenibilità per i dipendenti disegnato per la nostra azienda, che li coinvolgesse in modo divertente».

I risultati del progetto di formazione ESG PlaNet Azimut by Up2You

PlaNet Azimut 2022, dedicato esclusivamente al team italiano, ha visto oltre 200 utenti registrati. Tra questi, il 29% ha completato 2/3 delle missioni (su un totale di 20), con una media di 14,5 missioni concluse per utente. Risultati significativi che si affiancano a quelli di PlaNet Azimut 2024, che ha coinvolto, oltre ai dipendenti italiani, anche i team di Messico e Turchia. In questa edizione, il 70% degli utenti invitati ha partecipato all’iniziativa, con una media di 14,7 missioni completate per utente e il 64,8% degli utenti che ha portato a termine almeno 3 moduli.

Se questi sono i risultati in numeri del progetto di formazione ESG realizzato insieme a Up2You, in termini di vantaggi generati nel percorso interno all’azienda verso la sostenibilità, Silvia Tumiati ci spiega: «Il progetto di gamification realizzato con Up2You è riuscito nell’intento di sensibilizzare la popolazione aziendale sulle tematiche ESG, stimolando il coinvolgimento attivo dei dipendenti. Ciò ha contribuito a formare competenze green in tutta l’organizzazione. Non dimentichiamo poi che il gioco è una attività aggregante in grado di creare un clima lavorativo di condivisione e soddisfazione. L’impatto motivazionale è sicuramente centrale per un gruppo come Azimut che affronta la sostenibilità con un approccio olistico, non solo nel business ma anche nella quotidiana gestione aziendale».

 


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