Secondo l'UN Global Compact European Private Sector SDGs Stocktake 2024 il 72% delle imprese italiane ha integrato gli obiettivi di sostenibilità nelle proprie strategie contro solo il 10% che non l'ha ancora fatto. Il Belpaese infatti, rispetto al resto dell'Europa, vanta aziende più attente a stilare indicatori di performance specifici, misurabili e fissati nel tempo che hanno permesso di evidenziare che il 22% ha già raggiunto gli obiettivi che si era prefissato mentre il 70% è sulla buona strada.
E saranno proprio queste aziende attente alle tematiche ESG che il Sole 24 Ore e Statista intendono premiare con il riconoscimento Leader della sostenibilità 2025.
Giunto alla sua quinta edizione l'evento intende infatti mettere in evidenza tutte quelle aziende che si distinguono maggiormente in Italia per l’impegno a favore dei propri dipendenti, dell’ambiente e della società, contribuendo così a creare un'economia rispettosa e sostenibile.
Per conquistare il premio ogni impresa deve fornire tutta una serie di KPI che vanno dal consumo energetico all'impiego di energia da fonti rinnovabili, dalle emissioni alla gestione dei rifiuti e del consumo idrico, dagli infortuni sul lavoro al welfare, dal salario dei dipendenti fino alla sostenibilità economica, solo per citarne alcuni. A ognuna di loro verrà poi attributo un punteggio da uno a 100 secondo vari indicatori che prendono in considerazione le tre dimensioni della sostenibilità e solo i migliori entreranno nell’elenco.
Diversi sono i vantaggi di un'azienda che viene selezionata per il premio Leader della sostenibilità: opportunità commerciali, miglioramento della reputazione, un forte impatto sull’employer branding, motivando il personale e attirando nuovi talenti, e naturalmente è prevista visibilità mediatica su Il Sole 24 Ore.
Per candidare la propria impresa c'è tempo fino al 31 dicembre 2024.
A chi è aperto il premio
Per partecipare al premio le imprese devono soddisfare alcuni requisiti. Oltre ad avere una sede legale in Italia, l'azienda deve essere indipendente. Possono però partecipare anche le aziende multinazionali estere candidando la propria filiale italiana (a patto che l'azienda disponga dei dati sui consumi e finanziari separati per l'Italia). Inoltre l'azienda non deve trovarsi in nessuna delle condizioni di cui all'art. 80 del Dlgs. 50/2016.
Infine il requisito più importante riguarda il bilancio di sostenibilità. Per partecipare infatti le aziende devono ridirigere un bilancio di sostenibilità e un bilancio finanziario o essere in possesso dei dati necessari.
In continuità con le edizioni precedenti, le rendicontazioni devono essere state compilate usando gli standard GRI (Global reporting initiative) e le aziende che rendono pubblico il loro report potranno ottenere un punteggio maggiore che premia la loro trasparenza.
Inoltre Statista condurrà una ricerca indipendentemente su aziende potenziali candidate che andranno eventualmente ad aggiungersi a quelle già iscritte.