Secondo l'ultimo Rapporto sui rifiuti urbani ISPRA, presentato a fine dicembre scorso, la produzione nazionale di rifiuti urbani si attesta intorno a 29,1 milioni di tonnellate, in calo dell'1,8% rispetto al 2021. Dati che fanno ben sperare, specie se si pensa che anche la raccolta differenziata nazionale ha superato il 65%, ma le tematiche da affrontare per un futuro più sostenibile sono ancora tante. E proprio da questi dati si partirà per analizzare il mercato, i cambiamenti futuri e le strategie da adottare durante i tre giorni del Waste Management Europe 2024, l'evento europeo che si impegna ad affrontare la problematica della gestione dei rifiuti e in programma dal 9 all'11 aprile a Bergamo.
Appuntamento al Waste Management Europe 2024
Dopo due prime edizioni di successo torna l’appuntamento con Waste Management Europe 2024 che quest'anno prevede la presenza di circa 150 espositori provenienti da oltre 20 Paesi, 100 relatori che si alterneranno sul palco in 200 sessioni di conferenze e oltre 5000 partecipanti attesi.
Durante i tre giorni di Waste Management Europe 2024, le aziende potranno incontrare responsabili politici e specialisti dell’industria della gestione dei rifiuti presenti nel padiglione espositivo ma anche partecipare a speech, tavole rotonde e sessioni interattive tenute dai professioni del mondo dei rifiuti, dell'economia circolare e del riciclo al fine di apprendere informazioni utili su come migliorare le pratiche di gestione dei rifiuti, attuare i principi dell'economia circolare e raggiungere gli obiettivi di sostenibilità.
Nello specifico la fiera è composta da diverse aree. L'area del teatro dove gli espositori possono presentare i loro prodotti all'interno del padiglione espositivo, l'area delle startup per permettere anche alle giovani realtà di farsi conoscere, l'area industriale dove troverà posto l'intera filiera della gestione dei rifiuti, l'area dei media del settore e, infine, laboratori di formazione con workshop e presentazioni tenuti da aziende, istituzioni e università e aperti a tutti.
I relatori del Waste Management Europe 2024
Numerosi saranno gli speaker che si alterneranno sul palco. Tra di loro ci saranno anche: Marco Abis, Head of R&D, Director of Sales di Heidemann Recycling; Emanuele Bompan, Editor-in-Chief di Renewable Matter; Camilla Colucci, CEO di Circularity; Dan Cooke, Chief Executive Officer del Chartered Institute for Wastes Management (CIWM); Tom Croymans, Innovation Manager di Keppel & Chair di ESWET CCUS WG; William Epis, Senior Business Developer di Greenthesis SpA - REA DALMINE; Mireia Fernandez, Chemical Recycling Leader di AIMPLAS; Aimee Forcada, Project Manager di VELTHA; Brenda Insonne, Project Manager Assistant, Research Development and Innovation Department del Gruppo CAP; Krish Kataria, Director – Global Industry di GHG Sat; Mathias Kjærgaard, Environmental Technologist di BOFA; David Lamy, Director-General of Recycling & Recovery di SUEZ; Valentina Lucchini, Head of Sustainability & Corporate Identity di Itelyum; Simone Malvezzi, Head of Waste to Energy Plants di A2A; Steve Maraspin, Managing Partner di MV Labs; Charoula Melliou, Head of Policy di ESWET – The European Suppliers of Waste-to-Energy Technology; Marco Moschella, Program Manager PMP di IBM Consulting Italy; Roberto Sancinelli, Chief Executive Officer di Montello; Mauro Sanciolo, HSEQ – Environment – Waste Management di Eni; Enzo Scalia, General Manager di ReLife Group; Marta Schiraldi, Safety, Health, Environment e Sustainability Head di Gruppo Nestlé Italia; Nicola Tagliafierro, Head of Sustainability di Enel X & First Movers Fellow di The Aspen Institute.