Chiesi, gruppo biofarmaceutico internazionale orientato alla ricerca, si è aggiudicato il 59° Oscar di Bilancio per la categoria Società Benefit, promosso da FERPI (Federazione Relazioni Pubbliche Italiana), Borsa Italiana e Università Bocconi. La cerimonia di premiazione dal titolo “Valore Condiviso - Il futuro della rendicontazione si scrive oggi” si è svolta presso Palazzo Mezzanotte a Milano, sede di Borsa Italiana.
La Giuria, presieduta dal Rettore dell’Università Bocconi Francesco Billari e composta dai Presidenti delle organizzazioni promotrici e delle 14 Associazioni partner, esaminati i report delle aziende e delle organizzazioni finaliste, ha dichiarato i vincitori per ciascuna delle 14 categorie.
Il Report di Sostenibilità 2022 di Chiesi è stato premiato perché rappresenta un «Documento completo e ben integrato negli ambiti di maggiore rilevanza con una rappresentazione chiara ed una distribuzione efficace tra le parti narrative e descrittive e quelle metodologiche. Presenta un processo di pianificazione e controllo delle azioni di beneficio comune con un solido impianto di misurazione quantitativa».
“La sostenibilità è alla base della strategia di Chiesi, che si concretizza nell’impegno delle circa 7000 persone che, nei 31 Paesi in cui l’azienda è presente, si occupano di creare valore condiviso per i pazienti, le comunità, l’ambiente e per tutti coloro che compongono oggi il Gruppo. Un riconoscimento, l’Oscar di Bilancio, che ci rende orgogliosi e ci invita a continuare con decisione nel nostro percorso di rendicontazione trasparente e di misurazione costante per un miglioramento continuo che riesca davvero ad avere un impatto positivo” – ha commentato Giovanna Usvardi, Head of Global Communication & External Relations del Gruppo Chiesi.
Nato nel 1954 con lo scopo di contribuire allo sviluppo di una comunicazione finanziaria coerente e alla diffusione della cultura della trasparenza, l’Oscar di Bilancio si è dotato negli anni di nuove Categorie che si occupano del valore intangibile e del valore per il territorio e la società. Negli anni il premio ha aggiunto sempre più elementi della società civile, come le imprese sociali e le associazioni non profit, le società che sono obbligate dal D.lgs. n. 254/2016 alla Dichiarazione non finanziaria, fino all’Integrated Reporting.